MERALGIA PARESTESICA
Si tratta di una condizione di intrappolameno del nervo femorocutaneo esterno nella sede in cui, dalla coscia, entra nel bacino dopo aver scavalcato la cresta iliaca anteriore superiore (vedi foto). Lì il nervo può venire pinzato nel tunnel osteofasciale e risultare compresso.
La condizione é relativamente rara, almeno rispetto alle più comuni patologie che con essa vengono confuse (in particolare ernie del disco o discartrosi lombari), per cui non di rado il o la paziente girano a lungo prima di vedere riconosciuta la diagnosi corretta.
I sintomi sono contenuti nel nome. Meralgia, in greco, significa dolore alla parte laterale della coscia, e nello stesso territorio il paziente avverte bruciore e sensazione di pelle addormentata. La condizione é un pò più frequente nelle donne, e avviene talora in occasione di variazioni del peso corporeo. Tuttavia avviene anche senza alcuna apaprente causa.
La diagnosi è soprattutto clinica ed é caratterizzata da una abnorme ipersensibilità alla pressione sulla ala iliaca anteriore superiore, in corrispondenza del passaggio del nervo. Talora una EMG (elettromiografia) conferma la diagnosi, ma é raro che la diagnosi venga in primis dalla elettromiografia se non é stato formulato un sospetto specifico in tal senso.
La patologia é assolutamente benigna e non porta ad invalidità alcuna perché il nervo é solo sensitivo: il paziente perciò avrà sempre e solo problemi di dolore.
Per risolvere la condizione vi é l'intervento di sezione della parete superiore del tunnel osteofibroso, che può essere condotto anche con il paziente sveglio in anestesia locale o spinale.
Assolutamente non é necessaria ed é, se possibile, da evitare la sezione del nervo.