Plesso brachiale dell'adulto - chirurgia secondaria o palliativa

Si definiscono palliativi, anche se tale termine non si utilizza con questo senso nei paesi di lingua angosassone, quei tipi di interventi che seguono il primo intervento di microricostruzione nervosa (e si é potuto avere un bilancio, anche parziale, dei risultati) o quando per vari motivi, ad esempio nelle lesioni di plesso da avulsione di C8-T1 o nei casi osservati per la prima volta dopo qualche anno dal trauma, non vi é spazio per la ricostruzione nervosa. Il termine palliativi, tuttavia, non rende del tutto giustizia a questo gruppo di interventi che, se vi sono le condizioni ideali, possono essere di utilità anche superiore alla microricostruzione nervosa.

Si tratta di questi gruppi principali di interventi:

- osteotomie e artrodesi (fusione articolare)

- transfer tendinei

- trapianti muscolari liberi

- lembi peduncolati sensitivi

 

Essi vicariano le seguenti funzioni mancanti:

- abduzione di spalla

- extrarotazione di spalla (frequenti, specie nelle lesioni di tipo C5-C6 riparate con innesti)

- flessione dell'avambraccio al gomito (o potenziamento di bicipite debole)

- estensione del polso e delle dita (tipica delle lesioni di plesso C5-C6-C7) in cui la funzione del n. radiale non può quasi mai essere restituita con una riparazione nervosa

- flessione delle dita e pinza pollice-indice (tipica delle lesioni inferiori pure del plesso brachiale, con la mano inattiva e, spesso, insensibile).

E' impossibile addentrarci in tutte le tecniche ed in tutte le indicazioni che addirittura variano, in quanto a preferenze, da uno specialista all'altro. Infatti, lo stesso obbiettivo spesso si può raggiungere in diversi modi, con il sacrificio di alcune funzioni ed il risparmio di altre o con più o meno attenzione a menomazioni estetiche ( ad es. nelle giovani donne). Per ogni paziente, quindi, la scelta della procedura può essere individualizzata, e non è raro che lo stesso chirurgo del plesso prediliga una sola delle tecniche possibili tralasciandone altre, che gli sono meno familiari o con le quali ha ottenuto risultati meno soddisfacenti.

Per questi motivi, pur rendendomi conto della vostra delusione perché vorreste sapere di più e subito, sono costretto a non parlarvi delle singole tecniche. Vi assicuro infatti che, da sola, questa trattazione avrebbe bisogno di un centinaio di pagine.